Monumento
All’apice del settore superiore insisteva un portico formato da 27 arcate in opera quadrata. Un podio alto circa un metro divideva l’orchestra dal proscenio. La struttura quale oggi è visibile si deve ai restauri effettuati tra ‘800 e ‘900. Ospita una qualificata stagione estiva di spettacoli classici. Reperti archeologici di scavo, provenienti anche da altre zone della città, sono raccolti nel vicino Antiquarium, accanto a pannelli con immagini e didascalie analitiche.